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sab 23 aprile '16 - 00:00 - 5° giornata
Partita ordinaria del portiere del Pro Vercelli che para come meglio può le conclusioni avversarie, sbagliando solo sul ultimo gol della Salernitana.
Attacca come meglio può le avanzate offensive e tenta solo in rare occasioni la conclusione dalla lunga distanza avvicinandosi poco allo specchio della porta.
Prestazione di maggiore sostanza che qualità, sempre aggressivo e ruvido, anche se troppo spesso più di quanto basta. Si alterna tra il primo e il secondo tempo tra difesa e attacco.
x3
Primo tempo davvero spento e poco concreto; nel secondo tempo si sveglia nel vero senso della parola riuscendo a segnare tre gol essenziali per la vittoria e il morale della squadra.
Ruvido e aggressivo. Per gli attaccanti della Salernitana non è facile saltarlo, poiché gioca molto di fisico e spesso anche commettendo falli.
x3
Come il compagno di reparto Sica, anche lui gioca male nel primo tempo, migliorando nella ripresa. Non difende mai e non supporta la difesa.
Se la partita non finisce con un passivo maggiore è anche grazie alle varie parate che lui effettua e che salvano la sua squadra.
Oltre ad essere un vero e proprio muro difensivo, dimostra di essere anche un buon cecchino e lo dimostra il gol del momentaneo 2-0 su calcio di punizione.
Mantiene costantemente la propria posizione, provando a stroncare le ripartenze avversarie e non lasciando mai scoperta la difesa. Trova il giallo neo minuti finali.
Si vede che non è in una grande forma e ne è prova la difficoltà sia nel saltare l'avversario che nel trovare il gol che non è mai stato un problema per lui.
Neutralizzato dalla grande differenza fisica con i difensori del Pro Vercelli, che lo fermano e spesso commettono anche fallo. Trova un palo nel secondo tempo che poteva cambiare il volto nel match.
Partita ordinaria del portiere del Pro Vercelli che para come meglio può le conclusioni avversarie, sbagliando solo sul ultimo gol della Salernitana.
Attacca come meglio può le avanzate offensive e tenta solo in rare occasioni la conclusione dalla lunga distanza avvicinandosi poco allo specchio della porta.
Prestazione di maggiore sostanza che qualità, sempre aggressivo e ruvido, anche se troppo spesso più di quanto basta. Si alterna tra il primo e il secondo tempo tra difesa e attacco.
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Primo tempo davvero spento e poco concreto; nel secondo tempo si sveglia nel vero senso della parola riuscendo a segnare tre gol essenziali per la vittoria e il morale della squadra.
Ruvido e aggressivo. Per gli attaccanti della Salernitana non è facile saltarlo, poiché gioca molto di fisico e spesso anche commettendo falli.
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Come il compagno di reparto Sica, anche lui gioca male nel primo tempo, migliorando nella ripresa. Non difende mai e non supporta la difesa.
Se la partita non finisce con un passivo maggiore è anche grazie alle varie parate che lui effettua e che salvano la sua squadra.
Oltre ad essere un vero e proprio muro difensivo, dimostra di essere anche un buon cecchino e lo dimostra il gol del momentaneo 2-0 su calcio di punizione.
Mantiene costantemente la propria posizione, provando a stroncare le ripartenze avversarie e non lasciando mai scoperta la difesa. Trova il giallo neo minuti finali.
Si vede che non è in una grande forma e ne è prova la difficoltà sia nel saltare l'avversario che nel trovare il gol che non è mai stato un problema per lui.
Neutralizzato dalla grande differenza fisica con i difensori del Pro Vercelli, che lo fermano e spesso commettono anche fallo. Trova un palo nel secondo tempo che poteva cambiare il volto nel match.